venerdì 8 ottobre 2010

GreenLantern Liquid Wood F40





Nel progetto di GreenLantern, il segno formale che mette in relazione le due funzioni dell’oggetto si manifesta come una sorta di canale organico, di “vaso” (inteso come contenitore ma anche come condotto biologico) che trasferisce energia assottigliandosi all’estremità fino a scomparire e lasciar chiudere il metaforico “cerchio” alla luce prodotta dalla lampada. Proprio per tale ragione questo “condotto” è realizzato in un rivoluzionario materiale organico, chiamato “legno liquido”, un biopolimero sottoprodotto dei processi di lavorazione del legno. La lignina, principale costituente del legno liquido è un polimero naturale che riscaldato fonde permettendo l'iniezione in stampo come i polimeri di origine chimica.

Il legno liquido è un blend (miscuglio) di lignina, e fibre di legno o cellulosa. La lignina, principale costituente del legno liquido è un polimero naturale che opportunamente trattato fonde ad elevata temperatura permettendo l'iniezione in stampo come i polimeri di origine chimica (plastiche, pvc…) A differenza di questi tuttavia non è soltanto riciclabile ma completamente smaltibile esattamente come il legno naturale.

GreenLantern White...






Se da un lato la luce prodotta dalla lampada appare una manifestazione simbolica della vita della pianta, allo stesso modo la luce stessa bagna la pianta – che di luce si alimenta per la funzione di fotosintesi - chiudendo metaforicamente e formalmente il cerchio (incompleto matericamente ma chiuso dalla “energia” della luce) che la geometria dell’oggetto suggerisce.
GreenLantern non conduce ad un uso esclusivo dell’oggetto ma invita a comprendere la sua natura come multipla, complessa e contraddittoria proprio come quella di un organismo vivente. Organico e artificiale, biologico e tecnologico coesistono in un equilibrio formale e funzionale regalando ad un oggetto una inaspettata (nuova) vita.

GreenLantern White






Questa volta non è stata una azienda a presentare un nuovo prodotto, ma una “ragnatela” di competenze differenti e multi disciplinari, dirette e coordinate da Romolo Stanco, a mostrare il risultato di un lavoro di ricerca che ha esplorato e sperimentato nuove forme, funzioni, tipologie d’oggetto, materiali e concetti di sostenibilità, sistemi innovativi di energia, processi produttivi non convenzionali e strategie inusuali di comunicazione.
Dalla sinergia tra il laboratorio di ricerca sperimentale Politec Valtellina, guidato dal fisico già ricercatore del del CNR-IENI di Lecco Stefano Besseghini e le intuizioni creative e progettuali con materiali e tecnologie sperimentali di Romolo Stanco nasce NuDe uno spinoff del laboratorio valtellinese che si propone di presentare al pubblico progetti pionieristici e realmente innovativi nel settore design.
GreenLantern è il primo oggetto di design al mondo ideato e realizzato con un materiale innovativo, il “legno liquido” e vuole essere il “pezzo manifesto” di una futura collezione di oggetti realizzati con il proposito e l’ambizione di rivoluzionare la concezione del design tradizionale.
E’ una lampada e un vaso, legati da un rapporto concettuale, formale e tecnico inscindibili.