lunedì 29 ottobre 2007

RomaDesignPiù



Sì è conclusa a Roma lo scorso sabato, presso lo Spazio Etoile di Paiazza San Lorenzo in Lucina l'esposizione RomaDesignPiù. In Italia, si sa, Milano ha la leadership nelle esposizioni riguardanti il design. Salone e Fuorisalone sono appuntamenti planetari da non perdere, le "major" dell'industria del mobile hanno per la maggior parte sede nel nord italiae molti degli studi di noti designer nazionali e stranieri hanno sede nel capoluogo lombardo.
Ma Roma, la Capitale, non tollera una situazione di vassallaggio passivo nei confronti di Milano e con il supporto dell' Università La Sapienza e un approccio assolutamente antipodico rispetto alla logica milanese si è inventata un format interessante e tutt'altro che scontato.
RomaDesignPiù è una mostra prima che un evento e questo permette di avvicinare il pubblico al mondo del design con una atteggiamento più "culturale" e meno commerciale.
Questo (sarà anche per la similitudine con il mio approccio alla materia) mi è piaciuto e la presenza di un pezzo assolutamente nuovo come la GULP! nel contesto della mostra chiamata "Design Peep Show" mi è sembrata una "opzione" interessante.
Col senno di poi direi che è stata una esperienza positiva e interessante. Il livello dell'esposizione era di sicuro rilievo e (a mio avviso) avvicinava nomi conosciuti e assolutamente nuovi nel campo del design senza alcuna differenza di "territorio". L'allestimento essenziale e uguale per tutti lasciava spazio agli oggetti senza "abbagliare" con allestimenti e scenografia ad appannaggio solo di nomi blasonati.
Magari un po' d'occhio in più alla componente "evento potrebbe non fare male per una prossima edizione ma di certo l'attenzione e l'interesse del pubblico per l'evento ne sottolinea la riuscita.
L'approccio "romano" al design può funzionare.
Visto?
Nonesiste un solo...

:-)

r.

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